mercoledì 14 marzo 2007

Roma all'Avanguardia/ Real Time Rome Map (MIT)

L'Economist del 10 marzo, nella rubrica trimestrale Technology Quarterly, dedica due pagine al comune di Roma e alla sua azienda di trasporti ATAC (incredibile ma vero). In una partnership con il Massachusetts Institute of Technology (MIT), Roma è la prima città al mondo a dotarsi di una real time people-movement map.
Sapere in ogni momento dove sono le persone e dove vanno, è un'informazione preziosissima per i pianificatori urbanistici, le autorità dei trasporti, gli ingegneri del traffico e anche ad alcune imprese (pensiamo, a quelle dei cartelloni pubblicitari, ma anche, a imprese come SEAT che offrono mappe per navigatori satellitari). Per farlo si può ricorrere a vari metodi: elicotteri, telecamere, sensori stradali, tornelli delle metropolitane. Il risultato che si ottiene, però, è spesso inadeguato o costoso o entrambe le cose.
Qui arriva il MIT. Propone alla Tim di archiviare su bancadati tutti i segnali dei cellulari che si trovano a Roma, con le precise coordinate geografiche. Il risultato è illustrato nelle figure qui sotto. E' possibile tracciare a costo bassissimo, mappe che contengono informazioni di milioni di utenze. Il senso è facile: il cellulare lo possiedono tutti, è quindi il migliore indicatore degli spostamenti umani.
ATAC in una prima fase si servirà dei dati raccolti per la pianificazione e revisione delle linee degli autobus e risparmierà 120.000 € annui in interviste e sondaggi diretti. Successivamente, porterà a miglioramenti nella regolazione semaforica e nellla manutenzione dei fondi stradali. Anche i taxisti romani si sono mostrati interessati alla tecnologia, come pure altri Comuni, tra cui Londra.
Ottimo per una città malata di traffico come Roma. Meno per i cittadini se la legge non si adegua e non ci difende da quello che può essere un nuovo grande fratello.
Folla si raduna allo stadio Olimpico per un concerto di Madonna.
Tifosi celebrano la vittoria dell'Italia ai Mondiali il 10 luglio 2006. Da sx a dx, ore 9.15, 16.30, 20.15. Le aree in verde sono quelle a maggior densità di cellulari. nella fattispecie sono il Centro, Trastevere, Circo Massimo, Monti e Termini.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Eh ma che figata!

Anonimo ha detto...

Lo Stato di polizia, uscito dalla porta, è rientrato dalla finestra. Chi vuole perservare la propria natura anarchica, deve trasformarsi necessariamente in un luddista. Che tristezza!

F ha detto...

Già adesso possono rintracciarti in base al segnale del cellulare..non è nulla di nuovo. Se la legge fa il suo dovere, credo che i pro superino di gran lunga i contro.