martedì 17 giugno 2008

La Costituzione del Kosovo

La Costituzione del Kosovo è entrata in vigore il 15 giugno. E', sorprendentemente, un testo molto bello. Non stupiscono i riferimenti alle istituzioni euro-atlantiche, all'economia di mercato, ai trattati ONU sui diritti dell'uomo. D'altra parte, il Kosovo nasce con l'obiettivo dell'integrazione europea.
Non mi aspettavo, però, un così chiaro riferimento al rispetto del diritto internazionale, fatto che in parte mette a tacere molte delle accuse contro gli Albanesi.

L'art. 1 ribadisce che "il Kosovo non ha rivendicazioni territoriali, nè cerca l'unione con altri Stati (NdR Albania) o parte di altri Stati (minoranze albanofone di Macedonia e Serbia, valle del Preshevo)". Dunque, no all'irredentismo.
L'art.5 tutela le minoranze. Lingue nazionali sono l'albanese e il serbo (parlato da meno del 10% della popolazione). Il bosgnacco, il rom e il turco hanno diritto a protezione municipale.
L'art. 8 dice che "è uno Stato secolare e neutrale in termini religiosi".
L'art. 7 pone sullo stesso piano giuridico tutte le etnie. E tutela la parità della donna nei confronti dell'uomo.
L'art.9 che il patrimonio artistico e culturale deve essere salvaguardato (Ndr i Serbi temono che gli albanesi musulmani distruggano i medievali monasteri ortodossi che si trovano in Kosovo).

Ma veniamo ai diritti umani.
L'art. 22 pone al di sopra della legge nazionale ben 8 convenzioni ONU ed UE.
L'art. 24 è uno dei più moderni e liberali al mondo. "Nessuno deve essere discriminato per razza, colore, genere, lingua, religione, opinione, origine nazionale e sociale, rapporto con qualsiasi comunità, proprietà, condizione economica e sociale, orientamento sessuale, nascita, disabilità e altri status personali".
L'art. 25 e i seguenti vietano la pena di morte, la tortura, la schiavitù e altri abusi.

Infine, articolo che interesserebbe alla Binetti, il #37 "diritto al matrimonio e alla famiglia".
"In base alla libera volontà, tutti godono del diritto di sposarsi e fondare una famiglia, nelle modalità regolate dalla legge"
comma 2. "Il matrimonio e il divorzio sono regolati dalla legge e si basano sull'ugugaglianza dei coniugi" (non avevo mai visto il divorzio in una costituzione prima d'ora!).

Vuoi vedere che, con una costituzione del genere, il Kosovo, Stato poverissimo e musulmano, legalizza il matrimonio gay prima dell'Italia?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

The issue is to answer the question who imposed that constitution to the Albanians....and not to rejoice with a text that 99% of the population of that part of Europe can't read or can't understand or are in disagreement because too liberal for them...that's what I call imperialism.

F ha detto...

If this is imperialism, I love it ;)