venerdì 6 luglio 2007

Come poteva andare/ Campioni del mondo


Un'estate irripetibile. Una festa di rumori e tre soli colori celebravano la Coppa del Mondo. Niente più destra o sinistra, tutti per le strade in un ritrovato senso di unità nazionale e fratellanza. La felice conclusione a mesi di estenuante campagna elettorale, che avevano portato all'allontanamento di Berlusconi dalla scena politica. Il simbolo della polarizzazione del Paese era stato sconfitto.

Sull'onda delle celebrazioni per la squadra di calcio, il Governo Prodi seppe interpretare la richiesta di pacificazione proveniente dalle piazze italiane. Nel mese di luglio l'esecutivo varò importanti provvedimenti di liberalizzazioni a favore dei consumatori, con il consenso dell'opinione pubblica. I sondaggi premiavano il nuovo governo di sinistra. Per questo, avendo vinto di misura a causa di una sfortunata legge elettorale, i partiti di governo ritennero conveniente di aggregarsi in forze più compatte. Nacquero il Partito Democratico, la Sinistra e i Socialisti. La nuova compattezza permise di correggere le leggi ad personam di Berlusconi e di regalare al Paese, per la fine dell'autunno, moderne leggi sul conflitto di interessi e sul riordino del sistema radiotelevisivo.

Gli elettori di sinistra erano in visibilio. Il lustro di Berlusconi sembrava già un ricordo, la popolarità del Governo era alle stelle e iniziava a fare breccia anche nell'elettorato più flessibile del centrodestra. Le promesse elettorali erano state mantenute. La destra, in disarmo, si era disfatta della leadership di Berlusconi e scimmiottava la sinistra nel tentativo di costruire anch'essa un partito unico, invano.

In questo clima di euforia, non fu difficile per il Governo approvare una Finanziaria 2007 amara, ma necessaria per il rilancio delle finanze pubbliche. Ancora una volta i sondaggi premiavano l'esecutivo, che appariva sempre più concreto e fedele al mandato ricevuto dagli elettori. Prodi convocò nuove elezioni per il marzo del 2007, che vinse con percentuali del 55%, permettendo l'estromissione dell'intransigente Mastella e degli altri movimenti che non si erano aggregati nei tre nuovi grandi partiti di sinistra. Ad aprile il governo poté presentare una nuova legge elettorale che assicurasse migliore governabilità.

Mentre l'economia riprendeva fiato e i cittadini entusiasmo, il nuovo governo Prodi presentò importanti disegni di legge nell'estate 2007: Pacs e testamento biologico; sarebbero stati approvati a breve. Nel frattempo continuavano le riforme in tema di giustizia, cittadinanza per gli immigrati, pensioni. Si avviava un riordino dell'amministrazione pubblica, con la promessa di affrontare per il 2008 i nodi dell'università e del rilancio industriale.

In breve, a distanza di anni da quel lontano luglio 2006, appare chiaro che in un Paese malato di calcio come l'Italia, quell'insperata vittoria in terra tedesca giocò un'incredibile ruolo per il cambiamento e lo sviluppo della nazione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

AHO'!
ma vuoi scrivere qualcosa di nuovo...te sei impigrito...SVEJA!!!