Qualche giorno fa, dopo aver letto questo post, provai ad interrogare il grande firewall cinese, per vedere se il mio blog era censurato. Ovviamente non mi aspettavo sorprese, data l'insignificanza del mio sito appena nato, e il risultato fu questo:
Ora, io non so se è una coincidenza, ma da quel giorno la Cina è diventata il terzo Paese per numero di visite a questo blog. Ancora più strano è che, non appena scrivo un post, si connettono tre server, apparentemente in automatico, per pochi secondi. La cosa mi diverte molto, ma il criterio mi sfugge: se posto foto o video non ci sono connessioni, se posto testo sembrerebbe di sì. Ieri sera con l'aiuto di un mio fido lettore, ho provato a "catturare" questi odiosi agenti comunisti di censura, postando un po' di parole chiave (democrazia, tienanmen etc etc) e di parole senza senso, come hjahakjakjajkakow.
Niente. I Cinesi non si sono presentati.
Mi rendo conto di essere un pericoloso sovversivo, che parla in lingua italiana ad una miliardesca platea di mandarini e cantonesi. I Depeche Mode e Segolene Royal potrebbero abbattere il perfido regime di Pechino..
Il mistero resta. Come la consapevolezza che tutto quello che ha a che fare con il Regno di Mezzo rimane sempre un po' un giallo, e non solo di pelle.
3 commenti:
E così ti abbiamo scoperto, sovversivo che non sei altro. L'avrei dovuto capire da subito, sempre a fare quelle citazioni.. Era logico. Ora stai attento, 13 cinesi non fanno altro che leggere il tuo blog in ogni momento della giornata, e sono pronti all'azione. Potrebbero essere ovunque. Anche lì, dietro di te. ORA!
Interessante... Ma quanti cinesi ci sono che parlano italiano?
Si è stimato uno 0,01% della popolazione, senza considerare i cinesi che vivono in Italia. Assunzione scientifica, eh?
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