giovedì 13 marzo 2008

Ginevra/ Sparami un Neutralino, Baby




Per 27 km, sotto il massiccio del Giura, si chiude in un cerchio un serpente di magneti, il Grande Collisore di Adroni. In Inglese, meno solennemente, Large Hadron Collider. Tra poco più di un mese, entrerà in funzione dopo un'attesa decennale. Tra le opere faraoniche della specie umana, è di certo la meno conosciuta. Alcuni paragoni:
- sprigiona un campo magnetico 200.000 volte più intenso di quello della Terra (ma solo all'interno del megatubo che vedete)
-ogni anno produce 10milioni di GB di dati, ossia 20 km di CD impilati uno sull'altro
- 250.000 km di filamenti di niobio-titanio (quasi 7 volte l'equatore terrestre) sono stati stesi come superconduttori.
E pensare che tutto questa meraviglia della scienza è qui, a Ginevra. Città piena di contrasti, in apparenza invisibili nel soffocante benessere. Accanto al mondo dell'economia e della diplomazia, svetta il terzo universo di Ginevra, il più importante, quello della fisica. Mi riempie di onore ricevere ospitalità da una città che è l'inconsapevole capitale della fisica sperimentale, il giudice che assolve o condanna ogni teoria matematica.
Tra qualche mese, sapremo se nell'universo esiste davvero la Supersimmetria grazie alle energie impressionanti sprigionate dall'LHC. E che è? La teoria prevede che ogni particella elementare ha un superpartner, che da quanto ho capito, è una particella identica in tutto ma differente per spin (e che è? tipo la rotazione di una pallina). Embé? E sti cazzi?
Se ad esempio troveremo il neutralino, scopriremo forse perchè le galassie si comportano in modo anomalo e getteremo nuova luce sull'evoluzione dell'universo. Forse troveremo una prova definitiva che 3 delle 4 forze della natura (elettromagnetismo, nucleare forte e debole) ad elevate temperature si comportano come un'unica forza. E soprattutto, forse troveremo finalmente qualche indizio sulla teoria delle stringhe, che cerca di unificare meccanica quantistica e gravità relativistica in una sola cornice formale.
Non c'è nulla di più nobile nel chiedersi da dove veniamo, perché esiste il mondo e non il nulla? Dal ventre di Ginevra troviamo le risposte per scalare fino alla vetta, verso le stelle.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Per dire, noi in Italia discutiamo di quanti seggi prenderà Berlusconi al Senato. Anche quelle sono curiosità.

Antonio Candeliere ha detto...

interessante