La Costituzione del Kosovo è entrata in vigore il 15 giugno. E', sorprendentemente, un testo molto bello. Non stupiscono i riferimenti alle istituzioni euro-atlantiche, all'economia di mercato, ai trattati ONU sui diritti dell'uomo. D'altra parte, il Kosovo nasce con l'obiettivo dell'integrazione europea.
Vuoi vedere che, con una costituzione del genere, il Kosovo, Stato poverissimo e musulmano, legalizza il matrimonio gay prima dell'Italia?
Non mi aspettavo, però, un così chiaro riferimento al rispetto del diritto internazionale, fatto che in parte mette a tacere molte delle accuse contro gli Albanesi.
L'art. 1 ribadisce che "il Kosovo non ha rivendicazioni territoriali, nè cerca l'unione con altri Stati (NdR Albania) o parte di altri Stati (minoranze albanofone di Macedonia e Serbia, valle del Preshevo)". Dunque, no all'irredentismo.
L'art.5 tutela le minoranze. Lingue nazionali sono l'albanese e il serbo (parlato da meno del 10% della popolazione). Il bosgnacco, il rom e il turco hanno diritto a protezione municipale.
L'art. 8 dice che "è uno Stato secolare e neutrale in termini religiosi".
L'art. 7 pone sullo stesso piano giuridico tutte le etnie. E tutela la parità della donna nei confronti dell'uomo.
L'art.9 che il patrimonio artistico e culturale deve essere salvaguardato (Ndr i Serbi temono che gli albanesi musulmani distruggano i medievali monasteri ortodossi che si trovano in Kosovo).
Ma veniamo ai diritti umani.
L'art. 22 pone al di sopra della legge nazionale ben 8 convenzioni ONU ed UE.
L'art. 24 è uno dei più moderni e liberali al mondo. "Nessuno deve essere discriminato per razza, colore, genere, lingua, religione, opinione, origine nazionale e sociale, rapporto con qualsiasi comunità, proprietà, condizione economica e sociale, orientamento sessuale, nascita, disabilità e altri status personali".
L'art. 25 e i seguenti vietano la pena di morte, la tortura, la schiavitù e altri abusi.
Infine, articolo che interesserebbe alla Binetti, il #37 "diritto al matrimonio e alla famiglia".
"In base alla libera volontà, tutti godono del diritto di sposarsi e fondare una famiglia, nelle modalità regolate dalla legge"
comma 2. "Il matrimonio e il divorzio sono regolati dalla legge e si basano sull'ugugaglianza dei coniugi" (non avevo mai visto il divorzio in una costituzione prima d'ora!).
Vuoi vedere che, con una costituzione del genere, il Kosovo, Stato poverissimo e musulmano, legalizza il matrimonio gay prima dell'Italia?
2 commenti:
The issue is to answer the question who imposed that constitution to the Albanians....and not to rejoice with a text that 99% of the population of that part of Europe can't read or can't understand or are in disagreement because too liberal for them...that's what I call imperialism.
If this is imperialism, I love it ;)
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